• Elena Pongiglione (Genova, 29 maggio 1934 - Genova, 3 dicembre 2023).

• Suo primo approccio con l'arte: seconda classificata ai «Ludi Juveniles» del 1941, dedicati alle discipline artistiche dei ragazzi con età inferiore ai dieci anni.

• Terminati gli studi artistici al Barabino di Genova, si abilita all'insegnamento delle materie artistiche. Non segue però la professione di insegnante ed inizia la propria attività collaborando con illustrazioni a riviste industriali - Shell Italiana, Piaggio - e con editori - Mondadori, Rizzoli, Zanichelli, Paravia, Capitol, AMZ -. Partecipa, su invito, alle edizioni del «Premio Bancarella - Ragazzi» a Pontremoli negli anni dal 1954 al 1960, accanto ad illustratori ed autori come Piero Bernardini, Giana Anguissola, Fabio Tombari, Benito Jacovitti, Roberto Sgrilli, Mario Pompei, Luisa Fantini, Ennio Zedda: è la più giovane.


• Oltre alla sua attività di illustratore prosegue la sua personale ricerca artistica mirata alla figura in particolare ed al disegno satirico.

• A Milano, negli anni 1955, 1957 e 1959, sue opere sono premiate al «Premio Diomira», riservato agli artisti di età inferiore ai trent'anni, da una giuria formata da Baroni, Borgese, Broggini, Cairola, Cantatore, Cardazzo, Cerrina, Wittgens, Vellani-Marchi, Vittorini, Villani e Fantuzzi. In tale occasione, una scelta di sue opere viene acquisita dalla Civica Raccolta Bertarelli del Comune di Milano.

• Partecipa, nel 1954, a Ferrara, al «Concorso Nazionale per l'Illustrazione della «Gerusalemme Liberata», in occasione delle celebrazioni del Tasso. In giuria sono Francesco Carnevali, Raffaelino De Grada, Roberto Melli, Giuseppe Raimondi, Marco Valsecchi.

• Nel 1957 è invitata alla «VIII Mostra Nazionale d'Arte Contemporanea Città di Alessandria», negli anni 1958 e 1959 è invitata alla «Biennale d'Arte Sacra» a Bologna. Sempre a Bologna, dal 1965 è invitata alla «Mostra Internazionale degli Illustratori», che si svolge in occasione del «Salone Internazionale del Libro per Ragazzi».

• A Lucca, al «Salone Internazionale dei Comics» del 1968, ottiene una segnalazione per lo strip satirico «Pupa». Dal 1971 al 1975 partecipa al «Salone Internazionale dell'Umorismo» di Bordighera, e qui consegue numerosi premi. Inizia quindi la sua regolare partecipazione ai Saloni Internazionali dell'Umorismo di Berlino, Gabrovo, Tolentino, Laveno, Dolo e a quello di Ferrara, dedicato alle donne umoriste.

• Sue opere cominciano a comparire in collezioni pubbliche e private, l'Università degli Studi di Modena le assegna un premio acquisto per la sua opera «La Raffineria» (che è esposta nella sede universitaria). Altre sue opere sono esposte presso la sede del Consiglio d'Europa a Bruxelles, della Regione Liguria, della Cllnica Pediatrica «Pigorov» di Odessa, dell'Ospedale Pediatrico «Giannina Gaslini» di Genova, presso la sede della Banca Carige di Genova.

• Dal 1970 inizia la collaborazione con la rivista «Genova», mensile del Comune, sempre nello stesso anno inizia la serie delle mostre personali, ciascuna delle quali svolge un tema diverso. A Firenze, nel 1970, alla Galleria «Michelangelo», nel 1973 alla Galleria «Lo Sprone». Nel febbraio del 1977 è ospite di RAI 1 alla trasmissione «TG l'Una», intervistata da Paolo Cavallina, per la sua attività di umorista.

•Negli anni '70 è inoltre incaricata di creare la linea grafica per il Teatrino di Portofino diretto da Giorgio Strehler. Crea l'impostazione grafica per la testata, per i manifesti, le locandine e la carta intestata.

• A Genova, presso la Galleria «Liguria» espone negli anni 1978 (olio e grafica), nel 1979 «La Corte dei Miracoli» (humour-grafica) nel 1981, presso la sala dell'Istituto «Vittorino da Feltre» presenta «Trenta Illustrazioni dai Vangeli». A questa esposizione RAI 1 dedica ampio spazio nella trasmissione «Ottavo Giorno». Sempre a Genova, alla Galleria «Liguria», espone una serie di opere satiriche dal titolo «Quegli Edonisti e Materialisti di Genovesi».

• E iniziata intanto la collaborazione con la RAI: è del 1975 la sigla per i titoli di testa del ciclo cinematografico dedicato ai films di Humprey Bogart, alla quale seguiranno nel 1977 quella per Katharine Hepburn, nel 1978 quella per Gregory Peck e nel 1981 i disegni per il ciclo dedicato ai films degli anni trenta-quaranta «Salvati per Voi».

• In questi anni comincia a frequentare ad Albisola ed a Celle i forni di ceramica, nei quali crea e decora alcune serie di interessanti «pezzi».

• Nel 1983 è a Ceriale, Sala Consiliare Comunale, con le illustrazioni create per il volume «Le Poesie Storiche dell'Anonimo Genovese».

• Nei mesi di ottobre e novembre 1984 espone 23 opere grafiche di satira di costume: "I Romani", nella Galleria d’Arte "TRIFALCO" a Roma.

• Nel 1984 una iniziativa del tutto nuova: decide di scrivere un libro di favole. Ed ecco le «Favole di Framura», di cui cura testo, illustrazioni ed impaginazione e che stampa, incoraggiata impareggiabilmente da Italo Calvino. Nello stesso anno, il libro viene esposto insieme alle illustrazioni originali al «Premi Catalònia d'Illustraciò, Biennal Internacional de Llibres per a Infants» in Barcellona, ed è segnalato alla VI Edizione del «Premio Cento» di Letteratura per l'Infanzia. Sempre nel 1984 espone a Roma, alla Galleria «Trifalco» una scelta di opere di humour-grafica, nella sede del «Museo dell'Olocausto», in Israele, una serie di opere intitolata «La Guerra». La stessa esposizione sarà trasferita, nel 1985, a Genova, Palazzo della Meridiana, con il patrocinio del Comune, e sempre nel 1985, nella Sala della Biblioteca Comunale di San Remo, a cura del Comune stesso.

• A Genova, presso la Galleria «Liguria», nel 1986 la mostra di disegni satirici intitolata «Gli Arcigatti» da inizio ad una serie di scherzosi disegni di critica di costume affidata ai gatti che, da allora, diventeranno i garbati messaggeri di satira, vedasi il «Libro Bianco dei Gatti», illustrato e scritto insieme a William Piastra. La Mostra ed il libro sono stati ospitati dalla rubrica televisiva «Canigatti & C.»di RAI 1.

• Nel 1988, alla Galleria Liguria, la mostra di opere grafiche «Gente di Liguria». Nello stesso anno è invitata alla rubrica televisiva di RAI 1 «Parola mia», per la sua attività di umorista.

• La Banca CARIGE - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia - nel suo Centro Incontri, ordina nel 1989 una grande mostra dedicata alle Casacce, le Confraternite Liguri, intitolata «II Rito e il Segno». Le opere esposte sono circa un centinaio.

• Nell'estate del 1991 le è stato assegnato il «Premio Anthia» per la pittura e la grafica.

• Fra le sue attività di illustratore vi è anche la interessante ed inconsueta serie di pergamene celebrative, concepite con tratto moderno sulla tradizionale cosiddetta «cartapecora».

• Nel dicembre 1991 - sempre a Genova - presso la Galleria Liguria presenta «Il Mondo delle Streghe», una ventina di opere, fra grafica e grandi oli.

• Nel gennaio 1993, la Banca CARIGE - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia - la Banca CARISA - Cassa di Risparmio di Savona - con il patrocinio dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione & Cultura del Comune di Savona organizzano una grande mostra nel Ridotto del Teatro Chiabrera di Savona dedicata alla Processione dei Misteri. La mostra comprende una sessantina di opere grafiche e si intitola «Li Fraieli de Saona».

• Nell'estate del 1993 le è stato assegnato il premio «Artista dell'anno» della Regione Liguria. Nell'aprile '95 è invitata con 40 opere al Museo Nazionale della Stampa di Istanbul.

• Nell'estate del 1994, partecipa all' ESPOSICIO' INTERNACIONAL D'EX LIBRIS COLOMBINS presso il Museo Ramon Pané, san Jeroni de la Murtra a Badalona, Catalònia.

• Nel maggio 1995 espone alla Galleria San Michele di Savona «II Mondo delle Streghe», una ventina di opere, fra grafica ed oli.

• Partecipa con tre grandi oli a titolo «Le Streghe Alchimiste» alla collettiva «De Fabula» - mostra di pittura a tema sulle presenze magiche in Liguria nelle fiabe, miti e leggende - tenutasi nel febbraio 1997 presso la Loggia della Commenda in Genova.

• Dal 1992 comincia ad interessarsi di Ex Libris, partecipando con numerose opere a manifestazioni nazionali ed internazionali, fra le quali il Concorso Internazionale «Ex Musicis per la Liuteria nel Mezzogiorno - VIII Edizione 1997» di Ortona, nel corso del quale ha ricevuto il «Riconoscimento alla Carriera».

• Nell'agosto del 1997 ,su invito del Comune di Framura presenta una personale di olio e grafica nel Salone Consiliare dal titolo "Aria di Liguria".
Nel novembre dello stesso anno partecipa alla VII Biennale dell'Umorismo delle Donne a Ferrara.

• Nel 1999 partecipa alla collettiva "Spettri, Santi e Streghe" a Genova - Palazzo Ducale, mostra a cura della Provincia di Genova - Assessorato al Patrimonio Culturale.
Nel luglio dello stesso anno, la Fondazione Città del Libro - 47° Premio Bancarella a Pontremoli, le dedica una mostra "alla carriera" a Palazzo Dosi-Magnavacca.

• Nel marzo 2000 a Genova, Palazzo Ducale, partecipa alla collettiva d'Arte Ceramica " Il Mondo che verrà".
Nel giugno dello stesso anno, su invito del Comune di Celle Ligure espone nell'Aula Consiliare una personale di grafica dal titolo "Chi ha mai visto una strega ?"
Nel novembre le è assegnato il "Premio Salino per l'Umorismo 2002 " presso il Civico Museo della Ceramica - Comune di Albisola Superiore.
Sempre nel novembre 2002 al Torino Film Festival presentazione del CD "Storia dei tre gatti suonatori" - favola animata e realizzata in collaborazione con NewmediAround".

• Nel giugno 2003 a Palazzo Ducale partecipa alla mostra "L'altra metà dell'Arte - Donne e pittura in Liguria - Cinque artiste contemporanee".

• Nel 2004 è invitata con quattro opere al Museo d'Arte Contemporanea di Genova - villa Croce - alla mostra "Attraversare Genova - Percorsi e Linguaggi Internazionali del Contemporaneo - anni 60 - 70".

• Nel 2005 la città di Fossano le offre una personale nell'ambito del Salone dell'Umorismo al Castello di Acaia.

• Nell'ottobre 2005 la Galleria Arte & Grafica di Genova organizza la mostra personale "I Gatti e le Streghe".

• Nell'estate del 2006 il Comune di Framura la invita ad esporre una ventina di opere fra oli e grafica nella Sala Consigliare del Comune stesso.

• La Finanziaria AZIMUT nel novembre 2007 la invita ad esporre nella sua sede di via XXV Aprile - palazzo AZIMUT - una trentina di opere dedicate alle "Poesie Storiche dell'Anonimo Genovese".

• Nel 2008 la FONDAZIONE CARIGE nel suo volume "IL PATRIMONIO ARTISTICO DI BANCA CARIGE" le dedica una recensione alle pagine 287-288-289- 290 di tutte le tavole di sua proprietà.

• Nel Maggio del 2015, in occasione delle celebrazioni dell'anniversario della Resistenza, organizza la mostra "LA MEMORIA DEI GIORNI VISSUTI, LA RESISTENZA DAL 1943 AL 1945" , presso la Biblioteca dell'Università di Genova, con il patrocinio di: Comune di Genova, Regione Liguria, A.N.P.I., Ministero dei Beni Culturali, Direzione Generale Biblioteche e Istituti di Cultura.

•Nei mesi di Ottobre e Novembre 2015, organizza la Mostra Antologica "IL LABORATORIO MAGICO DI ELENA PONGIGLIONE" presso la Biblioteca Civica Berio, con il patrocinio del Comune di Genova e la collaborazione della Fondazione Mario Novaro.

•Nell'Aprile del 2017, sempre alla Biblioteca Berio organizza la Mostra "L'ANONIMO GENOVESE NELLE OPERE DI ELENA PONGIGLIONE" Opere dedicate alle Poesie Storiche dell'Anonimo Genovese - oli, tempere e grafica - con il patrocinio del Comune di Genova e la collaborazione della Fondazione Mario Novaro.

• Nel 2019 la TRECCANI, nel suo volume "LE PAROLE PER DIRLO : Storia delle Illustratrici Italiane" di Paola Pallottino, le dedica uno spazio con testo e illustrazioni.

• Il 2 Febbraio 2016, la trasmissione RAI "Uno Mattina" le dedica uno speciale a cura della giornalista Rosellina Mariani.

• Nel dicembre 2021/gennaio 2022 in occasione della celebrazione del centenario della nascita dello scrittore milanese Luigi Santucci il Comune di Milano ospita una sua mostra di illustrazioni inedite attinenti al libro "LO ZIO PRETE" nel suo spazio espositivo di CASA MANZONI.

• Il 31 luglio 2023 il Comune di Framura le conferisce la Cittadinanza Onoraria.